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Si deve ad un Italiano coraggioso la coltivazione del pomodoro

Ed il Presidente Jefferson lo coltivava in giardino

Vanto della dieta Mediterranea il pomodoro è oggi un alimento irrinunciabile in qualsiasi dieta. Originaria del sud America questa pianta produceva in origine piccoli frutti a forma di ciliegia; per apprezzare questo dolce dono della natura l’Europa ha dovuto attendere fino al Medioevo, anche se in principio queste colorate piantine venivano utilizzate esclusivamente come ornamento. ll ‘pomo d’amore’, sembrerebbe originario del Perù e del Messico, era un alimento comune tra gli Aztechi.  A metà del 1800 il pomodoro diventa ‘nobile’ si documenta come servito ad un pranzo di gala offerto dall’imperatrice moglie di Napoleone III. Prima di essere consumato a crudo il pomodoro fu utilizzato per il prodotto che ancora oggi chiamiamo passata: fu nel 1700 che le donne iniziarono a conservare in recipienti di vetro i pomodori cotti, schiacciati e filtrati.

Oggi il pomodoro si produce e si coltiva praticamente in tutto il mondo: l’Italia è il secondo produttore mondiale di pomodoro industriale, il primo è la California.  Il presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson coltivava pomodori nel suo giardino già nel 1781, ma la coltivazione si diffuse solo nel 1800 perché era diffusa la convinzione che la pianta fosse velenosa; nella città di Salem nel Massachussetts, famosa per la ‘caccia alle streghe’, si trova un monumento dedicato a Michele Felice Corne, un italiano diventato famoso per aver avuto il coraggio di assaggiare per primo un pomodoro. Da quel momento la popolazione americana iniziò a mangiare serenamente il pomodoro ed a coltivarlo.

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